Scrivere sta diventando sempre più difficile, come leggere del resto. Non riesco a concentrami in attività che non siano prettamente manuali come riordinare e pulire, stirare o cucinare.
La cucina; per fortuna che c’è la cucina che aiuta a distrarmi e a non pensare, almeno fino al prossimo telegiornale. Per fortuna che c’è la cucina, il mio porto sicuro, la mia ancora che più di una volta ho gettato in mare per non affondare.

E’ stata una settimana strana quella appena passata, quasi surreale e a tratti infinita. Ho avuto come la sensazione che il tempo si fosse dilatato se non addirittura fermato. Ed è proprio nella settimana di immobilità che ho deciso di muovermi; stano non è vero? Eppure ho ricominciato, un passo alla volta.

Vi siete mai sentiti sopraffatti dalle cose e dagli eventi? Io sempre nell’ultimo periodo. Ne parlavo proprio ieri alla mia psicologa (sì, vado dalla psicologa e non me ne vergono) di quante cose io abbia da fare, di quanti pensieri…

Dopo il grande successo della foto con l’acqua aromatizzata che ho pubblicato qualche giorno fa sui miei profili social (Instagram e Facebook) ho deciso di scrivere un post su questa tendenza dell’estate 2017 per darvi qualche suggerimento per prepararne di…